giovedì 14 dicembre 2017

"L'allievo", Patrick Redmond


Londra, 1999:  un giovane giornalista di poco conto è convinto di essersi imbattuto nella storia che lo farà diventare ricco e famoso. Sta aspettando la visita di un uomo, qualcuno che quella storia l'ha vissuta e che non l'ha mai raccontata a nessuno.

E quando arriva e comincia a parlare ci porta al 1954, all'interno di un austero collegio maschile del Norfolk, dove il nonnismo è imperante. Odiosi bulletti di buona famiglia, ma perfino qualche insegnante, umiliano incessantemente i ragazzi più deboli e/o più giovani.
Fra questi il quattordicenne Jonathan, coprotagonista insieme a Richard, che ha soltanto un anno di più, ma un carisma e una personalità tali da mettere in soggezione chiunque, anche gli insegnanti tiranni.
Un episodio casuale sarà la scintilla per un legame che diventerà via via sempre più forte e morboso, con conseguenze terribili un po' per tutti...

Durante l'anno mi è capitato molte volte di vedere consigliato questo libro a chi chiedeva titoli di thriller carichi di suspance nel gruppo FB per amanti della lettura di cui faccio parte e dopo averlo letto ne capisco il motivo, ma solo in parte.

Perchè è bello, mi è piaciuto molto. E' inquietante e spesso mi è dispiaciuto dover dormire o lavorare quando in realtà avrei tanto voluto poter leggere ancora un po'. Ma forse il grande entusiasmo di chi lo consigliava ha fatto sì che mi aspettassi troppo, come spesso succede in questi casi, non solo con i libri.

Probabilmente lo avrei apprezzato ancora di più se fosse stato al 100% un thriller psicologico, senza quella (a me) sgradita piega verso il paranormale.

Non mi sento di dire che toglie il fiato, che è raggelante o che inchioda per la tensione, come ho letto.
Ma è comunque un ottimo thriller, incalzante, con tutti i personaggi, principali e non, ben descritti e con almeno tre storie nella storia, scollegate da essa, ma confluenti, che arricchiscono molto la vicenda.

E' senz'altro un libro da non perdere se si ama il genere.

Reading Challenge completata.