mercoledì 13 settembre 2023

"Enigmi e misteri della storia", Massimo Polidoro

 

Atlantide e le piramidi, i mondi sotterranei e l'Arca dell'Alleanza, Re Artù e il pifferaio magico, il paranormale e le profezie, gli zombie e le sirene: sono solo alcuni dei tanti temi trattati nel libro.

Giornalista, scrittore, divulgatore scientifico, nonché segretario nazionale del CICAP, di cui è cofondatore (racconta di come, grazie a Piero Angela e a una borsa di studio, andò negli Stati Uniti come apprendista di James Randi - il più famoso investigatore di misteri al mondo - esperienza che al suo ritorno in Italia portò alla fondazione del Cicap), Massimo Polidoro ha pubblicato una gran quantità di titoli, in prevalenza saggi (come questo, risalente al 2013 e tratto dal podcast omonimo), ma anche romanzi per ragazzi, di inchiesta, di narrativa e un unico romanzo storico.

In un recente passato mi è capitato di vedere qualche suo video su YouTube, mentre questo è il primo libro che leggo ed è stato piuttosto deludente.
Il titolo giusto avrebbe dovuto essere "Brevi cenni sugli enigmi e i misteri della storia" perché toccando tanti argomenti viene dedicato poco spazio a ciascuno, spesso solo accenni, ad esempio l'intervento sull'Area 51 è poco più che didascalico.

Va anche detto che l'argomento non mi è congeniale, non subisco il fascino né degli enigmi né dei misteri e, fra chi crede a tutto e chi crede solo alle spiegazioni scientifiche e razionali, appartengo decisamente e fieramente alla seconda categoria.

Qui viene spiegato come episodi misteriosi (ad esempio la serie di incendi domestici verificatisi nel 2004 a Canneto, in provincia di Messina) si sono immancabilmente dimostrati il frutto di sabotaggi o azioni dolose.
Ma viene evidenziato anche come chi non vuole arrendersi all'evidenza vede "nella spiegazione di un mistero solamente i tentativi di insabbiamento da parte di fantomatici “uomini in nero” che tutto vorrebbero nascondere. Chissà poi perché."

Se la credulità nei secoli passati era giustificata dalla mancanza di conoscenza e oggi nessuno crede più all'esistenza degli gnomi o delle sirene, il mistero più grande (che il libro non spiega, immagino per educazione) è come nel 2023 possano ancora esistere dei creazionisti, quelli che credono nell'astrologia (secondo un'indagine dell'Eurisko ben il 37% degli italiani), nel malocchio (il 32%) e nello spiritismo (il 31%), le persone convinte che uomini e dinosauri possano aver convissuto, i terrapiattisti e quelli sicuri che la Terra sia cava.

"Ancora oggi, alcuni sono convinti che gli UFO si nascondano non nello spazio profondo bensì nella cavità della Terra."

Insomma, Polidoro più che intrigarmi ha messo a dura prova la mia fiducia nel genere umano e davvero non ce n'era bisogno.

Reading Challenge 2023, traccia annuale di giugno: un libro in cui è presente un enigma, un puzzle o un labirinto