domenica 28 marzo 2021

"Cattive sorelle", Jane Corry

Londra, giorni nostri. Danielle e Susie sono sorelle, ma non potrebbero essere più diverse, fisicamente e caratterialmente: una è mora e l'altra e bionda, una è frivola e l'altra è posata, una sogna di fare l'attrice e l'altra la scrittrice... Non sono mai andate d'accordo, ma è a Susie che Danielle si rivolge quando teme che il marito Simon voglia ucciderla. E Susie accorre, non tanto per il vincolo di sangue, ma per quel segreto che le unisce dall'adolescenza...

Insulso raccontino di appena 49 pagine - per fortuna scaricabile gratuitamente sia su IBS che su Amazon - pubblicato poco prima dell'uscita de "Le tre bambine" (l'eBook ne contiene i primi due capitoli), a me ha dato l'impressione che la Corry lo abbia scritto da adolescente perchè davvero non sembra opera di uno scrittore professionista.

Anche questa volta l'autrice ha alternato i sei brevi capitoli fra le due protagoniste femminili, con quelli inerenti a Susie scritti in prima persona e quelli di Danielle in terza. Oltre a questo non c'è nulla che rimandi ai suoi tre trhiller che ho appena letto, il colpo di scena finale - che dovrebbe essere alla base di tutta la storia gialla - non giustifica gli sviluppi che avrebbe generato, ma la cosa terribilmente carente è il livello di scrittura, così piatto e banale da far pensare, come dicevo, che Jane Corry lo avesse nel cassetto dai tempi della scuola e che un editore furbastro lo abbia utilizzato per lanciare l'uscita del suo nuovo (all'epoca) romanzo.

Mi ci sono voluti 20-30 minuti per leggerlo e se non mi avessero reso un punto in più nella Reading Challenge mi pentirei di averli sprecati così.

Reading Challenge 2021: questo testo risponde alla traccia cascata di marzo (lo collego a "Basta un caffè per essere felici" perchè scritti da autori stranieri)