giovedì 29 maggio 2025

"So chi sei", Elisabeth Noreback

 

Stoccolma, settembre 2015. Isabelle Karlsson è una studentessa di 22 anni con problemi di insonnia: a maggio ha perso il padre e, consapevole di avere bisogno di aiuto per elaborare il lutto, prende appuntamento con una psicoterapeuta. 
Stella Windstrand, 39 anni, si prepara a ricevere la sua nuova paziente, ma quando si ritrova faccia a faccia con lei riesce a stento a reggere il colpo: quella bella ragazza mora è identica alla sorella di Daniel, il padre di sua figlia Alice. Alice che è scomparsa quando aveva soltanto un anno durante una vacanza al mare: accidentalmente portata via dalle onde, secondo la polizia, una versione che Stella non è mai riuscita ad accettare e ora, davanti a Isabelle, è sicura di aver ritrovato la sua bambina.

Ma un test del DNA?

Guai a farlo, altrimenti il libro sarebbe finito a pagina venti!

Romanzo di esordio scritto nel 2017 da Elisabeth Noreback (svedese classe 1979), è un thriller con non pochi difetti: tutto si basa su una gigantesca coincidenza; non ha una trama originale; la storia si dilunga riproponendo all'eccesso alcune situazioni nella parte centrale rendendo superflue almeno un'ottantina delle 382 pagine che lo compongono.

Ma al netto delle ripetizioni riesce - all'inizio e alla fine - a mantenere un ritmo incalzante grazie anche ai capitoli brevi (92) che alternano le voci di Stella, di Isabelle e di un altro personaggio.

Certi escamotage utili a far girare gli ingranaggi fanno sorridere - come un bagno bollente fatto 
tenendo aperta la finestra che arriva a trasformare una maniaca depressa in un temibile toro da combattimento - ma questo è l'unico aspetto svedese della storia che, come struttura e meccanismi, è lontana dai tipici gialli scandinavi.
Un pregio, per me che non li amo particolarmente.

Reading Challenge 2025, traccia annuale Province italiane