lunedì 17 aprile 2017

"La gemella silenziosa", S.K. Tremayne


Bello! Tolta la mia adorata Mary Higgins Clark, era davvero da tanto che un libro non mi prendeva così! Infatti l'ho letto in sei giorni e se non avessi dovuto lavorare, dormire, ecc, lo avrei letto tutto d'un fiato, cosa che poi ho fatto ieri pomeriggio con la quasi metà di libro che mi era rimasta da leggere.

Mi è piaciuto molto lo stile dell'autore, semplice, ma coinvolgente.
Eccezionale nel descrivere paesaggi e scenari, posti che purtroppo non ho mai visitato, ma mi sembrava di essere lì, cioè in Scozia, nelle Highlands occidentali.

La storia comincia con la coppia protagonista, l'anglo-americana Sarah e lo scozzese Angus, in procinto per lasciare Londra insieme a Kirstie, la loro bambina di 7 anni.
Kirstie aveva una sorella gemella, Lydia, morta quattordici mesi prima.
La tragedia ha sconvolto la famiglia, lui ha perso il lavoro, sono arrivati i debiti e quindi la decisione di trasferirsi nel minuscolo isolotto di Eilean Torran (nome di fantasia del reale Eilean Sionnach: cercatelo su Google immagini perchè merita) che lui ha ereditato dalla nonna, con faro e cottage, e che la coppia intende ristrutturare per poi rivendere.

Il thriller è incentrato sulla bambina rimasta che dice alla madre (non faccio spoiler: la frase viene pronunciata nel primo capitolo ed è anche riportata nella trama): "Mamma, perchè continui a chiamarmi Kristie? Io sono Lydia. Kristie è morta, non io".

Da lì gli ovvi ed angoscianti dubbi sull'aver confuso le due figlie più altri che riguardano sia la figura del marito che quella della moglie, all'interno della coppia e nel loro ruolo di genitori. 
Spregevoli, anche il questo l'autore è stato davvero bravo e non posso dire quali sensazioni mi ha fatto provare nei confronti dei due perchè farei capire cose che vanno lette.

Bello il finale, per me inaspettato, cosa non da poco!!

Super consigliato, se piacciono i libri carichi di suspance.

Reading Challenge 2017: questo testo, con le sue 307 pagine, risponde al requisito "un libro la cui somma delle cifre dell'ultima pagina sia 10".