venerdì 15 novembre 2024

"Ballo di famiglia", David Leavitt

 

Opera prima di David Leavitt, nato in Pennsylvania nel 1961, che pubblicò questa raccolta di nove racconti (la nuova edizione ne contiene anche un decimo) nel 1984, quando aveva 23 anni e da uno si era laureato a Yale in composizione creativa.

"Territorio"
Quando Neil a 23 anni aveva fatto outing i genitori avevano detto la cosa più ovvia, ma mai scontata: "Vogliamo solo che tu sia felice". Ma adesso sta per arrivare Wayne e la madre, in attesa di conoscere per la prima volta un compagno del proprio figlio, si rende conto che per lei l'esperienza non sarà facile come l'aveva immaginata.

"Contando i mesi"
La signora Harrington ha il cancro. I medici le avevano dato sei mesi di vita e oggi, il 17 dicembre, sono passati.

"Bisogna mentire per vivere attraverso la morte, altrimenti si muore attraverso ciò che è rimasto della propria vita"

"Il cottage perduto"
La famiglia Dempson si ritrova, come ogni anno, a trascorrere le ultime due settimane di giugno nel piccolo cottage dove Lydia e Alex avevano trascorso la luna di miele ventisei anni prima. Ma questa volta per loro e per i tre figli sarà tutto diverso perché poco prima di Natale Alex ha chiesto il divorzio.

"Alieni"
Nina ha 11 anni ed è convinta di essere un'aliena mandata sulla Terra per studiare gli esseri umani, che presto verranno a riprenderla. Per questo guarda spesso il cielo.

"Danny in transito"
Danny ha cominciato a dare segni di squilibrio dopo la separazione dei suoi genitori, avvenuta dopo l'outing del padre.

"Ballo di famiglia"
Seth è il protagonista del racconto che dà il titolo alla raccolta. La madre ha organizzato una grande festa per il suo diploma, una rivincita, perché potrà sfoggiare la sua nuova casa, la sua nuova silhouette e il suo nuovo marito alla sua famiglia, soprattutto al suo ex marito. 

"Radiazioni"
Una madre di tre figli si sta sottoponendo alla radioterapia per sconfiggere il tumore che l'ha colpita, faticando per trovare dentro di sé il coraggio per continuare a combatterlo.

"E' incredibile come ci si può abituare anche ai cambiamenti più spaventosi col tempo, come si riesce a far fronte persino all'inimmaginabile"

"Da queste parti"
Gretchen, Carola, Jill: tre sorelle che si riuniscono alla morte del padre nella casa che lui aveva condiviso con la seconda moglie e che sarà teatro dello scambio di accuse e recriminazioni fra loro.

"Devota"
Nel racconto più lungo u
na ragazza e due ragazzi, amici dai tempi dell'università. Lei, innamorata di uno dei due e li ha visti diventare una coppia.

"Dieci minuti"
Il racconto conclusivo, inedito e brevissimo.
Una madre e un figlio si incontrano al parco dopo tre anni. Le autorità hanno concesso alla donna soltanto dieci minuti.

Non è stata una lettura facile. Proprio in un momento in cui avrei bisogno solo di letture di puro svago, mi è capitato in mano questo supplizio.
In ogni racconto c'è tanta omosessualità maschile, raccontata con naturalezza e delicatezza, com'è giusto che sia, ma ci sono soprattutto disagi familiari, di ogni genere e grado, e ovunque ci sono malattia o morte.

"La d
isperazione, il pessimismo e l'inquietudine fanno da sottofondo alla narrativa di David Leavitt", recita l'introduzione ed è proprio così. Mi piacerebbe leggere altro dell'autore, ma se queste sono le caratteristiche comuni in tutto ciò che ha scritto mi servirà una buona dose di coraggio per tornare da lui.

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