lunedì 15 aprile 2019

"Friend request. Richiesta di amicizia", Laura Marshall


Norfolk, 1989. Louise è una ragazzina insicura di 16 anni con la smania di far parte della ristretta cerchia delle ragazze più popolari del liceo, anche se si tratta soltanto di vivere all'ombra di Sophie, arrivando a fare cose sbagliate pur di compiacerla.
Londra, 2016. Oggi Louise è una donna insicura di 43 anni, un'apprezzata arredatrice di interni, una madre e una ex moglie. Sam da due anni l'ha lasciata per un'altra donna più giovane da cui ha già avuto una bambina. Una storia come tante, ma per Louise è ancora più difficile riuscire ad andare oltre perchè Sam frequentava il suo stesso liceo e la amava pur sapendo cosa aveva fatto a Maria la sera del ballo.
Un episodio che non ha mai smesso di condizionare la vita di Louise e  l'incubo ricomincia quando riceve una richiesta di amicizia su Facebook proprio da parte di Maria Weston, la compagna di scuola scomparsa 27 anni fa...

Un thriller psicologico che raccoglie tre temi di forte attualità: bullismo, violenza sulle donne e social network.
Fino a poco più della metà del libro i capitoli si alternano fra passato e presente. Con uno stile di scrittura semplice, e un po' ripetitivo, l'autrice tassello dopo tassello ricostruisce la vita della Louise adolescente e della Louise adulta creando, soprattutto nel primo caso, troppa aspettativa facendo sì che, una volta arrivata alla rivelazione del segreto custodito con tanta angoscia per quasi trent'anni, non mi ha convinta del tutto.

Probabilmente avevo aspettative molto alte su questo romanzo a causa del gran parlare (positivo) che se ne era fatto, ma a urtarmi di più è stata la debolezza caratteriale della protagonista in entrambe le fasi della vita in cui la incontriamo.

Non è comunque stata una lettura negativa come finora potrebbe sembrare: ho apprezzato gli incastri e come tutto man mano venga spiegato trovando un senso logico. E mi è piaciuto il finale, non scontato e soprattutto raccontato con una buona tempistica, non bruciato frettolosamente nell'ultimo capitolo, come succede fin troppo spesso nei thriller.
 
Reading Challenge 2019: questo testo risponde alla Traccia casata di aprile "un libro con un dettaglio arancione in copertina"