
Little Kilton (Buckinghamshire), agosto 2018. Pippa Fiz-Amobi non sta bene. Dopo quello che è successo in primavera riesce a dormire solo assumendo lo Xanax e non sono mai sonni tranquilli, per non parlare di quella fastidiosa sensazione di avere ancora le mani sporche di sangue. E poi ci sono gli omini senza testa che qualcuno disegna col gesso nel giardino di casa sua. E i due poveri piccioni decapitati ritrovati in giardino. Secondo sua madre sono stati i bambini e il gatto dei vicini, ma lei non sa delle telefonate mute che Pippa riceve, né delle mail che arrivano all'indirizzo del sito del suo podcast:
Pippa ha un nuovo caso e questa volta è se stessa che deve salvare.
Scritto nel 2021, è il terzo e ultimo capitolo (mi manca solo il prequel, "Kill Joy", che finalmente sono riuscita a trovare) dopo "Come uccidono le brave ragazze" e "Brave ragazze, cattivo sangue", tre Young Adult capaci di calamitare anche una tardona come me.
Forse avrei fatto meglio a non leggerli senza interruzione perché in questo modo gli elementi e le dinamiche che si ripetono (e non sono poche) risultano più evidenti, ma va anche detto che più che una serie sembra un unico libro diviso in tre volumi.
Questo mi è piaciuto meno rispetto agli altri due, perché non amo i personaggi "giustizieri della notte" e qui l'improbabilità (se non l'impossibilità vera e propria) che una ragazzina riesca a fare tutto quello che fa Pippa aggiunge un carico negativo non indifferente.
"Chi cercherà te quando sarai tu a scomparire?"
Pippa ha un nuovo caso e questa volta è se stessa che deve salvare.
Implacabile
Scritto nel 2021, è il terzo e ultimo capitolo (mi manca solo il prequel, "Kill Joy", che finalmente sono riuscita a trovare) dopo "Come uccidono le brave ragazze" e "Brave ragazze, cattivo sangue", tre Young Adult capaci di calamitare anche una tardona come me.
Forse avrei fatto meglio a non leggerli senza interruzione perché in questo modo gli elementi e le dinamiche che si ripetono (e non sono poche) risultano più evidenti, ma va anche detto che più che una serie sembra un unico libro diviso in tre volumi.
Questo mi è piaciuto meno rispetto agli altri due, perché non amo i personaggi "giustizieri della notte" e qui l'improbabilità (se non l'impossibilità vera e propria) che una ragazzina riesca a fare tutto quello che fa Pippa aggiunge un carico negativo non indifferente.
Ma resta, come le due precedenti, una lettura scorrevole, intrigante, coinvolgente e leggera, nonostante i temi trattati.
Reading Challenge 2025, traccia di dicembre cascata di lettere: renne


















