Painters
Mill (Ohio), autunno
1992. I
Burkholder sono
una placida famiglia Amish, Daniel Lapp è solo un ragazzo che
lavora per loro alla fattoria e deve ancora succedere quello che di
lì a poco sconvolgerà
per sempre la loro tranquillità.
Kate
ha 14 anni e
comincia a mal sopportare le regole della comunità. Lei
e
Mattie,
la
sua migliore amica, stanno
raccogliendo mele nel frutteto degli Zimmerman quando arriva un ragazzo “inglese”, Billy
Marquardt. Kate
non gli dà corda, Mattie invece flirta e lo segue all’interno del
fienile per fumare con lui. Ma qualcosa va storto, dopo una
quindicina di minuti il ragazzo esce palesemente arrabbiato, seguito
da Mattie, che invece sembra tranquilla. E dopo poco dal fienile si
alzano le fiamme di un incendio…
La
decima puntata della serie è un altro breve racconto che costituisce la prima “indagine” del futuro commissario
Burkholder: alla giovane Kate non basteranno le rassicurazioni
dell’amica e vorrà andare a fondo per capire chi è stato il vero
artefice di quel crimine doloso.
Una
storiella velocissima e non particolarmente brillante, ma
comunque piacevole da leggere sia per il ritratto che dà di Kate
ragazzina, sia perché al suo fianco c’è la Mattie di “Il suo ultimo respiro”.
Questi
racconti intervallati ai romanzi sono un’idea carina, piccoli camei
che però sarebbe stato onesto inserire come appendice al romanzo
precedente: vendere un eBook equivalente a 39 pagine appena a ben
4.99€ è una furbata poco corretta.
Reading
Challenge 2020: questo testo risponde alla traccia normale di giugno "un libro con meno di 400 pagine"