Cividale del Friuli, inizio primavera 2019. E' quando Raffaello Andrian, pronipote del pittore quasi centenario Alessio, decide di far autenticare un meraviglioso dipinto del prozio ritrovato in soffitta, che viene chiamata in causa Teresa Battaglia. Perchè le poche opere di Alessio Andrian hanno fama mondiale e la storia dell'uomo è particolare. Ma sono i risultati dei test effettuati sul dipinto a far diventare il ritratto un caso per un commissario di polizia...
"Fiori sopra all'inferno" è stato uno dei libri che ho amato di più fra quelli letti lo scorso anno e mi era piaciuto tanto anche il racconto "La ragazza dagli occhi di carta". Ero quindi sicura che avrei adorato anche questo libro, invece - pur mancando ancora un quadrimestre pieno alla fine dell'anno - so già che lo ricorderò come uno dei peggiori del 2019.
Giudizio più che mai soggettivo, i libri oggettivamente brutti sono un'altra cosa, ma a me non è piaciuto per niente e per più di un motivo.
La storia, ambientata nella Val Resia, ha gli stessi scenari montani delle due precedenti e questo crea similitudini pesanti, a tratti sembra di leggere più o meno le stesse cose, con le stesse ricerche, gli stessi inseguimenti, gli stessi smarrimenti e gli stessi incidenti in mezzo ai boschi, con gli stessi personaggi orgogliosi e chiusi, con le stesse descrizioni dei luoghi, ecc, ecc...
E se nelle due letture precedenti avevo tanto apprezzato queste descrizioni, questa volta in più di un'occasione mi sono ritrovata a pensare infastidita che se avessi voluto leggere un manuale di botanica avrei comprato quello.
E se nelle due letture precedenti avevo tanto apprezzato queste descrizioni, questa volta in più di un'occasione mi sono ritrovata a pensare infastidita che se avessi voluto leggere un manuale di botanica avrei comprato quello.
Anche l'aver sfruttato di nuovo il meccanismo di piani temporali diversi (il presente e il 1945) aggrava moltissimo il senso di "già letto".
Ma a non essermi piaciuta è proprio la storia: amo i cold case, ma 74 anni sono tanti e la Tuti per legare passato e presente ha usato un "argomento" che mi disturba tantissimo ed è qui che la mia stroncatura diventa estremamente soggettiva: un libro che nella sinossi spiega che il tema trattato è questo (e "Ninfa dormiente" non lo fa) semplicemente non lo compro.
Reading Challenge 2019: collegamento a cascata con la traccia
di agosto. Lo collego a "Dopo" perchè editi entrambi da Longanesi
Lunetta dormiente