mercoledì 25 settembre 2019

"Romanzo rosa", Stefania Bertola


Torino, 2011. Torna la bibliotecaria di San Mauro Torinese, Olimpia Ceschino, già protagonista di uno dei racconti della raccolta “Il primo miracolo di George Harrison”. Da “La traversata di Torino” sono passati cinque anni, adesso Olimpia ne ha 58, ma – proprio lei che ha chiuso con l’amore da quasi 40 e che ama i libri gialli – si iscrive al corso “Come scrivere un romanzo rosa in una settimana”, tenuto niente meno che da Leonora Forneris che, sotto imprescindibile pseudonimo anglofono, ha scritto la bellezza di 45 Melody!
Olimpia ci metterà tanto impegno (il corso è anche a pagamento!) e altrettanto entusiasmo, e grazie alle imposizioni dell’autorevole insegnante e al reciproco sostegno degli altri 14 partecipanti (fra i quali ben tre uomini!) proverà a portare a termine il suo banale e prevedibile (primo?) Melody.

La letteratura è un’altra cosa, non parliamo poi della Letteratura!! Ma questo romanzetto è assolutamente geniale!

La Bertola alterna i capitoli che hanno come titolo il giorno della settimana a quelli numerati tradizionalmente, inframezzando gli uni e gli altri con le sezioni di “appunti”.
Il reale viene raccontato nei primi seguendo i giorni del corso, da lunedì 24 a lunedì 31 ottobre: è qui che ritroviamo Olimpia e che conosciamo gli altri partecipanti e l’insegnante. Gli appunti sono le dispense che Leonora fornisce ai suoi corsisti, non consigli, ma proprio gli elementi obbligatori per scrivere una storia Melody degna di questo nome. E i capitoli numerati sono quelli del Melody che Olimpia giorno per giorno scrive per poi inviarli a Leonora che, il mattino successivo, davanti a tutta la classe esaminerà evidenziando i pochi punti forti e i tanti punti deboli di ciascuna storia.

Così la Bertola in 201 pagine non solo descrive i 17 personaggi fra alunni e insegnante (spesso solo un abbozzo, ma dotando tutti di una situazione familiare e lavorativa, di un carattere, di un’indole, di alcune passioni, ecc…), ma imbastisce anche le trame dei vari Melody in fase di creazione, una più esilarante dell’altra, raggiungendo il massimo dello spasso con il personaggio di Leonora e le sue imposizioni.

Che i Melody siano gli Harmony è palese e la Bertola è impietosa sia verso questi librini che verso chi li legge, ma lo è in modo meravigliosamente ironico: più volte sono scoppiata a ridere di cuore!
Ho avuto un unico sussulto nell’immaginare il sapore della marmellata di arance amare e di pesto!!

Reading Challenge 2019: collegamento a cascata con la traccia di settembre. Lo collego a "Il bambino" di Fiona Barton perchè il cognome di entrambe le autrici inizia per B